In which direction is social robotics for education developing?
14 Aprile 2021, 14:00 – 15:30 – collegamento a stanza Webex in via di definizione
Organizzatori: P. G. Rossi (University of Macerata), Hagen Lehmann (University of Macerata)
When comparing the use of social robots in education with other branches of social robotics research it becomes apparent that the range of their application is limited only to some specific cases. They are mostly used for children with special needs or pre-school and primary school education. The majority of the robots even though being called social mediators, their role is usually limited to displaying specific content relevant to the educational objective of the class and exhibit limited behaviours (via movement or scripted speech) in order to provide motivational support in form or another. The development of AI advanced considerably in the last 5 years, why did the application of social robots for education has not advanced at the same pace? Are we still facing unsolved technological issues? Are these limitations due to a lack of theoretical grounding in didactics of this technology? Are we having shortcomings in the design of such agents, or could these issues be solved through changes in the political administration of education?
Speakers
- Luisa Damiano (University IULM, Milan)
- David Scaradozzi (Università Politecnica delle Marche, Ancona)
- Ioana Ocnarescu (STRATE School of Design, Paris)
- Gentiane Venture (Tokyo University of Agriculture and Technology)
Robotica educativa e innovazione metodologica nella formazione di base: prospettive di sviluppo e nuove opportunità
14 Aprile 2021, 17:00 – 18:30 – collegamento a stanza Webex in via di definizione
Organizzatrici e moderatrici: Luisa Zecca (Università degli Studi di Milano-Bicocca), Margherita Di Stasio (INDIRE)
La tavola rotonda affronta il tema dell’innovazione educativo-didattica introdotta da metodologie che utilizzano tecnologie robotiche e digitali in senso ampio e l’impatto potenziale della ricerca in questo ambito sulla cultura della Scuola e della cittadinanza in senso lato. Scopo della discussione sarà quello di mettere a fuoco le dimensioni professionali, organizzative e strutturali del sistema formativo che hanno caratterizzato le sperimentazioni nazionali e locali in questi ultimi dieci anni, facendo luce su punti di forza e criticità (PON, Laboratori digitali…). Quali sono, oggi, le sfide istituzionali da cogliere per ri-orientare il sistema della formazione di base verso una maggiore capacità progettuale, metodologica? Come mettere a sistema gli apprendimenti personali, professionali e dell’intero sistema scolastico nelle singole istituzioni e nelle reti con le organizzazioni territoriali (pubbliche, private, del terzo settore)? Quali leve economiche, infrastrutturali, organizzative e sociali sono ancora da sperimentare per la realizzazione di ambienti di apprendimento più inclusivi, innovativi e sostenibili allo stesso tempo?
Con la partecipazione di
- Nadia Ambrosetti (UST)
- Milena Piscozzo (Dirigente Scolastico IC “R. Massa”, Milano)
- Elisabetta Mughini (INDIRE)
- Lucia Presilla (Dirigente Scolastico IC “Lucio Fontana”, Roma)